giovedì 15 dicembre 2011

Addio ad MB

Questo mese, dopo 150 anni di successi il marchio MB chiude.
Scompare dagli scaffali dei negozi di giocattoli la più prolifica azienda di giochi in scatola degli anni 80. L'azienda Hasbro, che ha assunto alcuni dipendendenti nel primo periodo di difficoltà dell'azioneda nel 1984, sostituisce il rosso e blu MB con il proprio logo Hasbro. 
MB era l'abbreviazione di Milton Bradley, l'uomo che ha fondato la società nel 1861 con "Il gioco a scacchi della vita": l'obiettivo del gioco era quello mantenere uno stile di vita moralmente corretto fino a tarda età in completa beatitudine e impedire la distruzione totale causata da uno stile di vita peccaminoso.
Milton Bradley è morto nel 1911 all'età di 75 anni, ma il lavoro della sua vita è cresciuta fino a buona parte della seconda metà del XX° Secolo. 

Il boom incipiente nei giochi elettronici e l'investimento nella sua console di gioco proprio la ditta trovate in difficoltà finanziarie che hanno portato nel 1984 nella sua acquisizione da parte di Hasbro. Anche sotto il nuovo tetto la serie di giochi di successo continueranno ad uscire: "Forza 4", "Il trabocchetto" "Twister", "Skualoattacca" e "Gino Pilotino".


A me, figlio del mondo ludico degli anni 80/90, rimane un dolce ricordo verso una azienda che riusciva a inscatolare ore di divertimento e di sogni. 

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